venerdì 7 agosto 2015

SORGENTE SGR: NEL PRIMO SEMESTRE 2015 BUONE PERFORMANCE E SVILUPPO BUSINESS

Rendimenti in crescita per i fondi di Sorgente SGR con una variazione semestrale media del +1,57%. Nel primo semestre avviata l’operatività del Fondo Giove con immobili residenziali, progetti su acquisizioni societarie e nuovi investitori. Entro l’anno parte il fondo per l’Enpacl e un innovativo prodotto sui non performing loans

www.retailtrend.it - ROMA -  Il Consiglio di Amministrazione di Sorgente Sgr, la società di gestione del risparmio italiana di Sorgente Group, ha approvato i rendiconti di gestione al 30 giugno dei suoi fondi immobiliari riservati ad investitori istituzionali, registrando una variazione semestrale media del +1,57% (mentre l’Indice IPD Italia al 31/12/2014 è pari allo 0,6%). Si dimostra, così, una buona tenuta dei valori patrimoniali, sostanzialmente in linea con quelli di dicembre 2014 e in sintonia col miglioramento delle condizioni del mercato.
                                                                                                                                                                           
Fra le migliori performance il Fondo Donatello Michelangelo Due. Operativo da dicembre 2008, detiene un portafoglio composto da 20 immobili, per un valore di oltre 267 milioni di euro. Ad esso fanno capo i 14 punti vendita del Gruppo Coin in Piemonte, Liguria, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Lazio e Campania e immobili direzionali in via Cristoforo Colombo e via del Tintoretto a Roma.
Ad aprile 2015 è stata avviata l’operatività del Fondo Tintoretto Comparto Giove, riservato ad investitori qualificati con un portafoglio residenziale del valore di circa 120,5 milioni. Lo scorso giugno Sorgente SGR si è aggiudicata la gara per il Fondo d’Investimento Alternativo immobiliare dedicato alla riqualificazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare di ENPACL, Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Consulenti del Lavoro, la cui operatività partirà nella seconda metà dell’anno.
Sono allo studio una serie di progetti che riguardano l’ingresso nel settore dei Non Performing Loans, relativo ai crediti in sofferenza: è stato avviato il progetto pilota di un fondo specializzato di natura ipotecaria e non, che consentirà un ulteriore ampliamento dell’operatività della Sgr nel settore mobiliare, grazie alla sottoscrizione di una partnership con un primario operatore del settore NPL.

Sorgente SGR sta valutando anche l’ipotesi di acquisire società di gestione del risparmio specializzate in particolari comparti, come l’housing sociale o il segmento, già presidiato, degli immobili di pregio, per offrire canali preferenziali e allargare la platea degli investitori. In particolare la fase di espansione del mercato degli immobili corporate, nel quale Sorgente SGR è storicamente attiva, offre la possibilità di strutturare e avviare la commercializzazione di fondi destinati ad investitori qualificati, come le Fondazioni Bancarie e le Assicurazioni, interessati a cogliere tutte le opportunità del mercato immobiliare dove il rischio è contenuto e il rendimento oggi decisamente più interessante delle obbligazioni.


Infine Sorgente SGR ha raggiunto con i suoi 26 fondi un asset under management al 30 giugno 2015 di 2,46 miliardi di euro

giovedì 6 agosto 2015

Sonae Sierra ha registrato, nel primo semestre 2015, un utile netto di 79,3 milioni di euro

  • L'utile diretto raggiunge 26,8 milioni di euro
  • EBIT pari a 50,1 milioni di euro
  • NAV in crescita del 4,2% a 1,2 miliardi di euro
  • Crescita della fornitura di servizi a terzi
  • Performance positive delle vendite dei locatari e dei tassi di occupancy

www.retailtrend.it - Maia (Portogallo) - Sonae Sierra, specialista internazionale nel settore dei centri commerciali, ha registrato nel primo semestre dell'anno un utile netto di 79,3 milioni di euro, in crescita del 66% rispetto ai 47,8 milioni registrati nello stesso periodo dell'esercizio precedente (vedi infografica: http://goo.gl/CzP6GO )

Nel portafoglio europeo, le vendite dei locatari hanno registrato una crescita del 2,8% rispetto allo stesso periodo del 2014; è di particolare rilievo la crescita in Portogallo (3,3%), Spagna (2,4%) e Italia (5,8%). Il mercato brasiliano ha continuato a registrare una performance positiva, con un incremento del 7,3% (BRL) delle vendite dei locatari rispetto al primo semestre del 2014.

Il tasso di occupancy globale del portfolio ha raggiunto il 95,8%, in aumento di 1,1 p.p. se raffrontato allo stesso periodo del 2014, grazie al miglioramento del contesto economico nel quale la Società opera e al successo della strategia adottata per potenziare la qualità degli asset.


Secondo Fernando Guedes de Oliveira, CEO di Sonae Sierra, "i primi sei mesi del 2015 sono stati contraddistinti da un notevole miglioramento dei risultati operativi e finanziari della Società, a dimostrazione della nostra capacità di ricavare guadagni grazie alla ripresa del mercato europeo. Siamo in crescita anche nel settore della prestazione di servizi, con la gestione e la commercializzazione di sei nuovi centri commerciali e la stipula di nuovi contratti di servizi per lo sviluppo di progetti in aree geografiche diverse".
Nel primo semestre dell'anno l'utile diretto ha raggiunto 26,8 milioni di euro, in aumento del 22% rispetto allo stesso periodo del 2014.

La crescita organica dell'utile diretto è riconducibile in larga parte all'aumento dei canoni di locazione presso i Centri commerciali europei e brasiliani, conseguente alla ripresa economica del mercato europeo e al passo avanti del tasso di occupancy nei Centri brasiliani.
L'utile indiretto, pari a 52,5 milioni di euro, ha più che raddoppiato l’utile indiretto relativo allo stesso periodo del 2014 e deriva, in particolare, dalla contrazione dei rendimenti in Europa e dal miglioramento dell'attività operativa nel 2015.

Nuovi contratti di fornitura di servizi
Nei primi sei mesi dell'anno Sonae Sierra ha consolidato l'attività di fornitura di servizi, grazie all'avvio della gestione e della commercializzazione di sei nuovi centri commerciali in Germania, (Quarrée Wandsbek-Markt, Mercado e Geschäftshaus Ottensen), Italia (Ligabue), Spagna (C.C. Bahía Mar a Puerto de Santa María) e Romania (Marasti Parking a Cluj).
Inoltre, la Società ha concluso sette nuovi contratti di servizi di sviluppo in diversi paesi, tra cui Italia, Turchia, Mozambico e Tunisia.

Net Asset Value (NAV) e indicatori finanziari
Sonae Sierra calcola il proprio NAV avvalendosi delle linee guida pubblicate nel 2007 dall'INREV (European Association for Investors in Non-Listed Real Estate Vehicles).

In base a questa metodologia, al 30 giugno 2015 il NAV di Sonae Sierra ha raggiunto 1,2 miliardi di euro, valore che rappresenta un incremento del 4,2% rispetto a dicembre 2014. Escludendo l’effetto del tasso di cambio sfavorevole del Real e la distribuzione dei dividendi del periodo, il NAV sarebbe cresciuto dell'8,4% rispetto al dicembre 2014.
Sonae Sierra ha confermato la propria strategia di finanziamento e copertura conservativa impostata sul lungo periodo. La struttura del capitale è sostenuta dalla scadenza media prolungata del debito (in media di 4,1 anni), dal fatto che il 60% del debito è a tasso fisso (con copertura prudente del rischio di cambio) e da un profilo di scadenza del debito bilanciato.
Sonae Sierra continua a dare prova di un buon accesso a finanziamenti a basso costo sui mercati bancari e del capitale. Il costo medio dell'indebitamento a carico di Sonae Sierra è pari, attualmente, al 3,7% (inferiore di 1 p.p. rispetto al 2014). Escludendo il Brasile, il costo medio del debito è pari a 3,2%, in linea con quello dei concorrenti europei.

Gli indicatori finanziari continuano a confermare l'atteggiamento cauto e la solidità finanziaria del bilancio societario.

Conad entra a far parte di Alidis, alleanza strategica tra distributori a livello europeo

Conad, insieme alla belga Colruyt e a Coop Swiss (già partner nell’alleanza Core), entrano a far parte di Alidis (Alliance Internationale de Distributeurs), storico raggruppamento europeo tra retailer indipendenti a fini di acquisto e marketing, composto da Edeka (Germania), Groupement des Mousquetaires (Francia) ed Eroski (Spagna).

www.retailtrend.it - Bologna – In un mercato sempre più competitivo, in continua e rapida evoluzione, sei retailer europei, leader di mercato, uniscono le forze per estendere la loro cooperazione a livello internazionale. L’alleanza ALIDIS, originariamente costituita da Eroski (Spagna), Groupement des Mousquetaires (Francia) and EDEKA (Germania), da oggi comprende anche Colruyt (Belgio), Conad (Italia) and Coop (Svizzera).

 L’accordo, una pietra miliare nella distribuzione commerciale, porta alla costituzione della più grande alleanza internazionale tra retailer leader di mercato in Europa, ed apre nuove prospettive di sinergia e crescita, oltre ad essere una intesa fondamentale per assicurare una più ampia e solida presenza europea ai i suoi membri, uniti da una visione strategica comune e a lungo termine. 

 L’alleanza permetterà soprattutto di offrire maggior valore ai clienti, grazie ad una gamma di prodotti più ampia e conveniente, e ai fornitori nuovi sbocchi di mercato, maggior visibilità ed opportunità di crescita internazionale.

 L’alleanza tra i sei maggiori gruppi di retail europei si fonda su una solida presenza nei mercati di otto paesi chiave dell’Europa (Germania, Belgio, Spagna, Francia, Italia, Svizzera, Polonia e Portogallo) e genererà un giro di affari per 140 miliardi di euro, per un totale di circa 23.000 punti vendita coinvolti.
 “Entrare a far parte di Alidis permetterà ai membri di questa alleanza di rafforzare l’offerta dei prodotti a marchio, di garantire ai clienti i brand internazionali del food a prezzi più convenienti, e di sostenere le prospettive di crescita e le sfide di un business sempre più competitivo ed europeo”, ha dichiarato Francesco Pugliese, Amministratore delegato di Conad.


Alidis
Creata nel 2002, Alidis unisce tre gruppi indipendenti di retailer:

·       Groupement des Mousquetaires (Francia), con i suoi sei store-brands (Intermarché, Netto, Bricomarché, Brico Cash, Roady e Poivre Rouge), più di 3.550 punti di vendita in Europa ed un giro di affari di 40.1 miliardi di euro nel 2014, è uno dei principali attori nel settore retail. E’ presente in Francia, Portogallo, Belgio, Polonia e Serbia.
·       Eroski Group (Spagna), gruppo coooperativo retail spagnolo, è presente con gli Ipermercati Eroski, i supermercati Eroski Center, Eroski City ed i supermercati Caprabo, oltre alla catena di profumerie IF. Ha 1.897 punti di vendita ed un giro di affari di  6.1 miliardi di euro.
·       EDEKA Group (Germania) è una delle più grandi aziende tedesche nel mercato del food retail ed è entrata a far parte di Alidis nel 2005. I circa 4.000 retailer indipendenti costituiscono la spina dorsale del successo di questa cooperativa. La divisione Netto Marken-Discount ottiene risultati di successo anche nel segmento discount. Con i suoi 11.500 punti di vendita, il gruppo ha generato un giro d’affari di 47.2 miliardi di euro nel 2014.

Dall’Agosto 2015, Conad (Italia), Coop (Svizzera) e Colruyt (Belgio) entrano ufficialmente a far parte di Alidis.
·       Colruyt (Belgio), con i suoi 420 punti di vendita di proprietà e gli oltre 430 affiliati in Belgio, ha registrato un giro d’affari di 8,9 miliardi di euro nel 2014/15. Il retailer è attivo nei servizi di food, distribuzione di carburante, stampa digitale, gestione documentale e produzione di energia green.
·       Conad (Italia), con i suoi ipermercati, supermercati, negozi di prossimità, store Sapori&Dintorni ed i business diversificati nella distribuzione di carburanti (con più di 30 distributori) e nelle parafarmacie (con più di 100 negozi), conta più di 3.000 punti di vendita e un giro d’affari di 11.7 miliardi di euro. E’ presente in Italia, Albania e Malta.
·       Coop (Svizzera)  conta 2.170 punti di vendita e un giro di affari di 26,8 miliardi di euro. Il Gruppo Coop opera nel settore food, non-food e dei servizi. Con il gruppo Transgourmet, Coop è il secondo più grande business europeo di cash & carry  e di forniture per vendita all’ingrosso.